lunedì 11 aprile 2011

Facebook liquido e Zygmunt Bauman



La riflessione è sulla Rete come fenomeno e come fonema. E poi su Facebook, epifenomeno della nostra modernità liquida [che blasfemia, confesso a malincuore di non aver letto questo testo capitale].
Insomma, stare in guardia dagli strumenti potenti [meta-strumenti, nella misura in cui diventano fini totalizzanti]. Stare in guardia per poterli usare bene [Africa del Nord docet, molto più del nostro popoletto viola]
 

Nessun commento:

Posta un commento